domenica prossima, ultima domenica dell’anno liturgico, ricorre la Solennità di Cristo Re dell’Universo. Egli è Signore, sovrano assoluto di tutto ciò che esiste. Ai suoi piedi ci prostreremo e sottometteremo, per invocare l’avvento pieno del suo Regno di pace e di amore. Al termine di ogni S. Messa reciteremo l’atto di consacrazione del genere umano a Cristo Re, a cui è annessa, tra l’altro, l’indulgenza plenaria per i vivi e per i defunti.Papa Francesco ha voluto spostare la Giornata Mondiale della Gioventù proprio alla domenica di Cristo Re. Originariamente S. Giovanni Paolo II l’aveva fissata alla Domenica delle Palme. La ragione è molto semplice: i giovani alla ricerca della piena realizzazione di sé e nella sperimentazione delle proprie potenzialità e libertà cercano una guida, un pastore, un signore. Quelli che offre il mondo sono inutili e pericolosi. Solo Gesù può dare senso e sapore alla loro esistenza e guidarli verso la pienezza della felicità, fino a quella indicibile del Cielo.Se ogni due o tre anni la Giornata Mondiale della Gioventù a livello universale si celebra insieme con il Papa in una località diversa, ogni anno viene celebrata nelle singole diocesi insieme al Pastore di ogni Chiesa locale, il Vescovo. Quest’anno l’invito è rivolto esclusivamente agli adolescenti dai 12 ai 18 anni, sabato prossimo 25 c.m., dalle ore 15:30 alle ore 18:30 presso la Curia di Latina. Le adesioni vanno date ai giovani WWL.
