il Triduo Santissimo di Passione, Morte e Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo è il culmine di tutta la Quaresima. La Pasqua inizia con la S. Messa dell’Ultima Cena, a cui segue un lungo tempo di silenzio e adorazione dell’Amore sofferente di Dio per la salvezza del genere umano dal precipizio della dannazione eterna.
Il Venerdì santo è giorno di digiuno di precetto (un solo pasto e se necessario due piccoli spuntini) e di immersione nella morte dolorosa del Signore sofferta per amore nostro.
La notte santissima della Risurrezione segna l’inizio di una nuova era per l’umanità. Per quanti crederanno in Gesù e vivranno secondo la Sua Volontà sono aperte le porte dell’eternità beata nella risurrezione finale dei corpi, alla fine di questa brevissima parentesi di vita su questa terra.
Faremo Pasqua solo se lasceremo i nostri peccati nel sacramento della Confessione e ci uniremo al Risorto nella S. Comunione. Oggi il senso del peccato è stato smarrito. Gli uomini peccano all’impazzata pensando di fare del bene. Una piccola guida all’esame di coscienza che troverete in chiesa può essere un valido inizio per imparare a riconoscere il male per cui Cristo è morto e rifuggirlo con tutte le forze. Noi siamo fatti per il bene.
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