la collocazione provvisoria della statua dell’Immacolata in presbiterio, fino al 16 dicembre, ci indica che la grande solennità della purissima santità di Maria è vicina e occorre prepararsi come la Chiesa ci insegna, mediante una Novena di preghiera.
Maria, poi, è figura perfetta del discepolo che attende il Cristo che viene a salvare il suo popolo. Egli è già venuto 2000 anni fa, uomo da una Madre sempre vergine, ma verrà di nuovo alla fine dei tempi. L’Avvento che oggi inizia è tempo di preparazione alla duplice venuta del Cristo.
Il Signore, quindi, è alle porte della storia, ma è anche dietro le porte di ogni chiesa parrocchiale, rinchiuso sotto l’apparenza del pane all’interno del tabernacolo. Per questa ragione, a partire dalla festa dell’Immacolata, la nostra chiesa rimarrà aperta tutti i giorni alcune ore della mattina e del pomeriggio, per consentire a tutti i fedeli, sull’esempio della Vergine Annunziata, di visitare Gesù nella SS. Eucaristia, di supplicargli l’avvento del Suo Regno glorioso e di accoglierlo, come S. Giuseppe e i pastori di Betlemme, in atteggiamento di stupore e di profonda adorazione.